Didattica all’agriturismo Rebecco: quali obiettivi?
- Valorizzare il mondo rurale con il lavoro dell’agricoltore di montagna sia come custode della biodiversità sia come “manutentore”, “tutore” e presidio del territorio nella prevenzione del dissesto idrogeologico, nelle sue componenti tradizionali e moderne.
- Valorizzare le filiere agroalimentari presenti sul territorio, aprendole al pubblico ed educandolo ai prodotti locali
- Motivare ed educare gli utenti alla scelta critica: prediligere prodotti a km0, di provenienza conosciuta, valorizzando i prodotti del territorio e stagionali.
- Promuovere lo sviluppo di un atteggiamento di scoperta e di conoscenza delle relazioni tra natura, agricoltura e azioni umane, per favorire, attraverso una nuova consapevolezza di ciò che ci circonda, un rapporto autentico di armonia e rispetto tra uomo e ambiente;
- Responsabilizzare il consumatore e fornirgli gli strumenti per approcciarsi con maggiore consapevolezza l’acquisto.
- Promuovere il consumo di prodotti a km0 e di stagione come una buona pratica per la salute e il benessere della persona.
I percorsi didattici
Api, una vita operosa
Passeggiare nei prati, nell’orto e nel frutteto per scoprire, anche attraverso un’arnia di vetro, come vivono e operano questi laboriosi insetti; maneggiare attrezzi utilizzati dall’apicoltore, toccare e annusare i favi costruiti dalle api operaie, assaggiare il miele e indagare come vengono prodotti i diversi mieli.
Manipolare la cera per creare una candela, danzare come le api, riflettere sull’indissolubile legame con l’uomo e sul ruolo fondamentale nell’agricoltura e nella vita.
Capire come difenderle e che azioni possono essere utili per la loro salvaguardia.


Caccia all’insetto
Sono tantissimi, stranissimi e corrono veloci: caccia agli insetti! Armati di lenti d’ingrandimento andiamo alla scoperta del piccolo popolo del prato e che con mille superpoteri lo aiuta a crescere.
Chi sono gli aiutanti del frutteto? Chi sono i loro antagonisti? Che ruolo fondamentale e sottovalutato giocano nell’equilibrio dell’orto e del frutteto? Come possono aiutarci a mantenere l’ambiente in salute senza ricorrere a mezzi chimici?
Costruiamo insieme il Paladino del Prato con foglie e fiori: quale sarà il suo superpotere?
Chi fa la marmellata oggi?
Avventurarsi tra i filari di piccoli frutti per imparare a conoscere le loro caratteristiche, assistere l’agricoltore di montagna nella cura delle piantine, seguendone i gesti e imparandone i segreti: in autunno nella raccolta delle more che ancora maturano sui rovi, in primavera provvedendo a pacciamare o diserbare filari.
Proseguire la visita seguendo la strada della frutta dalla pianta al vasetto: apprendere i tutti i passaggi della sua trasformazione in confettura, gli ingredienti, l’etichettatura e la lettura critica dell’etichetta.
Tramite spunti di gioco e riflessione, si rifletterà sul ruolo e l’importanza di un’agricoltura di montagna sostenibile e dei suoi attori.


Alla scoperta di nuovi profumi
Piccolo viaggio sensoriale nel mondo delle erbe aromatiche e dell’orto, passeggiando tra le aiuole dell’orto-giardino, per scoprire la loro bellezza, i loro aromi, le loro proprietà, conoscere alcuni dei loro tantissimi usi: nettare per api, bombi, farfalle e altri insetti, fragranze per ambienti, ingredienti preziosi di svariate ricette, anche per produrre tisane e sciroppi e scoprire che faccia hanno gli ortaggi prima che arrivino sulla nostra tavola.
Mimare i gesti dell’agricoltore per preparare la terra ad accogliere i semi e le piantine; annaffiare, pacciamare e lasciare che il seme addormentato si risvegli.